L’acido folico, noto anche come vitamina B9 o folina, è una vitamina idrosolubile fondamentale per numerose funzioni dell’organismo. Ma l’acido folico si prende a stomaco vuoto o pieno? E qual è il momento migliore della giornata per assumerlo?
In questo articolo approfondiremo quando e come assumere al meglio l’acido folico, quali sono i suoi benefici e perché è particolarmente importante per le donne in gravidanza.

Cos’è l’acido folico e a cosa serve
L’acido folico è una vitamina idrosolubile del gruppo B, essenziale per diverse funzioni biologiche:
- Sintesi di DNA e RNA
- Produzione di globuli rossi e bianchi
- Sviluppo e funzionamento del sistema nervoso
- Metabolismo di aminoacidi e acidi grassi
Inoltre, l’acido folico contribuisce a:
- Prevenire l’anemia
- Ridurre l’omocisteina e proteggere il cuore
- Sostenere la fertilità
- Prevenire malformazioni congenite nel feto
Per questi motivi, l’acido folico è particolarmente importante nelle fasi di rapida crescita cellulare, come durante la gravidanza e l’allattamento.
Quanto acido folico assumere al giorno
Il fabbisogno giornaliero di acido folico è di circa 0,4 mg negli adulti. Tuttavia, alcune categorie di persone necessitano di un apporto maggiore:
- Donne in gravidanza: 600 – 800 mcg al giorno
- Donne che allattano: 500 mcg al giorno
- Donne in età fertile che desiderano una gravidanza: 400-800 mg al giorno
Inoltre, dosi più elevate possono essere consigliate in caso di patologie, terapie farmacologiche o fattori genetici che riducono l’assorbimento dell’acido folico.
Acido folico a stomaco vuoto o pieno?
L’acido folico può essere assunto indifferentemente a stomaco vuoto o pieno.
Non è necessario abbinare l’assunzione dell’integratore ai pasti, poiché l’acido folico è una vitamina idrosolubile che viene assorbita con facilità dall’intestino in qualsiasi momento della giornata.
Tuttavia, per alcune persone può essere preferibile assumere l’acido folico a stomaco vuoto, ad esempio a digiuno appena svegli o lontano dai pasti, per evitare eventuali effetti collaterali come nausea e bruciore di stomaco.
In ogni caso, è bene attenersi alle indicazioni del medico o del foglietto illustrativo del prodotto.
Quando assumere l’acido folico: mattina o sera?
Non ci sono particolari controindicazioni nell’assumere l’acido folico al mattino o alla sera. L’importante è rispettare il dosaggio giornaliero stabilito.
Tuttavia, per quanto riguarda l’assunzione mattutina, molti esperti consigliano di prendere l’acido folico a digiuno appena svegli, per favorire l’assorbimento.
Al contrario, è preferibile evitare l’assunzione serale in quanto l’acido folico potrebbe interferire con il sonno, causando difficoltà ad addormentarsi.
In ogni caso, non esitate a chiedere consiglio al vostro medico curante per stabilire il momento migliore della giornata per assumere l’integratore in modo sicuro.
Acido folico in gravidanza: quando iniziare ad assumerlo
L’acido folico è di fondamentale importanza per le donne in gravidanza, in quanto previene il rischio di malformazioni congenite nel feto, in particolare i difetti del tubo neurale come spina bifida e anencefalia.
Per essere efficace, l’acido folico va assunto prima e durante le prime fasi della gravidanza, ovvero:
- Almeno 1 mese prima del concepimento
- Per tutto il primo trimestre di gravidanza (fino alla 12esima settimana)
- Per l’intera gestazione in caso di precedenti gravidanze con difetti congeniti
Il dosaggio raccomandato in gravidanza è di 400 mg al giorno, ma può essere aumentato fino a 800 mg sotto consiglio dell’ostetrica.
Inoltre, è importante continuare ad assumere acido folico durante l’allattamento, per un apporto adeguato al neonato.
Cibi con acido folico da integrare nella dieta
Oltre all’eventuale integrazione farmacologica, è importante assumere acido folico attraverso una dieta bilanciata.
I cibi più ricchi di folati (la forma naturale della vitamina B9) sono:
Cibi con acido folico
Cibo | Folato (mcg/100g) |
---|---|
Spinaci | 270 |
Lattuga | 100 |
Rucola | 100 |
Cime di rapa | 100 |
Fagioli | 190 |
Piselli | 150 |
Lenticchie | 140 |
Ceci | 120 |
Arance | 40 |
Kiwi | 30 |
Fragole | 25 |
Banane | 20 |
Noci | 110 |
Nocciole | 90 |
Mandorle | 70 |
Cereali integrali | 10-30 |
Lievito di birra | 100 |
Fegato | 200 |
Come si può vedere, le verdure a foglia verde sono le fonti più ricche di folati, seguite dai legumi, dalla frutta e dalla frutta secca. Cereali integrali, lievito di birra e frattaglie sono altre buone fonti di folati.
Per raggiungere il fabbisogno giornaliero di folati, che per gli adulti è di 200 mcg, è sufficiente consumare una porzione di verdure a foglia verde o di legumi al giorno. È anche possibile assumere folati attraverso alimenti arricchiti, come pane, cereali da colazione e succhi di frutta.
È importante notare che la cottura può ridurre la quantità di folati negli alimenti. Per questo motivo, è consigliabile consumare le verdure a foglia verde crude o appena cotte.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’acido folico è generalmente ben tollerato e non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali se assunto nelle dosi raccomandate.
Raramente, il sovradosaggio di acido folico può causare sintomi gastrointestinali lievi (gonfiare la pancia), irritabilità, insonnia e sensazione di eccitazione.
Inoltre, l’acido folico è sconsigliato in caso di allergia nota al principio attivo, gravi patologie renali o pregressa diagnosi di cancro.
Conclusioni
L’acido folico è una preziosa vitamina idrosolubile che svolge numerose e importanti funzioni nell’organismo, in particolare durante la gravidanza.
Può essere integrato sotto forma di compresse, da assumere preferibilmente a digiuno la mattina, ma senza particolari controindicazioni anche a stomaco pieno.
Oltre all’eventuale integrazione, è importante assumere acido folico attraverso una dieta sana ed equilibrata, ricca di verdure, frutta e cereali integrali.
Chiedete sempre consiglio al vostro medico curante sulla necessità di integrazione, le tempistiche e il dosaggio più adeguato in base alle vostre specifiche esigenze.
FAQ sull’acido folico
L’acido folico aiuta a rimanere incinta?
Sì, l’acido folico può aiutare a migliorare la fertilità sia maschile che femminile. Un suo apporto adeguato è importante per la sintesi e la maturazione degli ovociti e degli spermatozoi. Inoltre, previene malformazioni congenite qualora si verifichi il concepimento. Per questo è raccomandato assumerlo prima e durante i primi mesi di gravidanza.
Quando prendere l’acido folico: mattina o sera?
L’acido folico può essere assunto sia al mattino che alla sera, l’importante è rispettare il dosaggio giornaliero. Tuttavia, al mattino a digiuno si favorisce l’assorbimento, mentre la sera può interferire con il sonno.
Si può prendere troppo acido folico?
Sì, un sovradosaggio prolungato di acido folico (oltre 1000 mcg al giorno) può causare effetti collaterali e interferire con l’assorbimento della vitamina B12. È bene attenersi alle dosi consigliate.
L’acido folico fa ingrassare?
No, l’acido folico non contiene calorie e non può far ingrassare. Anzi, contribuisce a un metabolismo efficiente. Eventuali aumenti di peso durante l’integrazione sono da ricondurre ad altri fattori.
Quando sospendere l’acido folico in gravidanza?
Si consiglia di assumere acido folico fino alla fine del primo trimestre di gravidanza. Il dosaggio può essere ridotto dopo la 12esima settimana, ma è bene proseguire con moderazione per tutta la gestazione.
L’acido folico interferisce con la pillola anticoncezionale?
No, non ci sono interazioni tra la pillola anticoncezionale e l’acido folico. L’integrazione con acido folico è anzi consigliata per le donne che assumono la pillola per compensare l’aumentato fabbisogno.