La salsa tahini è un condimento ricco di benefici che i popoli mediorientali già utilizzano da secoli per arricchire i propri piatti. Completamente Vegan e priva di glutine nella sua ricetta originale, questa salsa è interamente ricavata dai semi di sesamo.
Questi semi, tritati e mescolati con un po’ d’olio, si trasformano in questa pasta oleosa, super-proteica, dal sapore dolciastro e dal colore ambrato che presenta una consistenza morbida e leggermente spumosa, pastosa ma fluida.
Il sapore, a seconda del grado di tostatura dei chicchi di sesamo, può essere più dolce o più amarognolo; anche la quantità di sale, come quella di olio, può influenzare il risultato finale, creando impasti dalle differenti gradazioni di sapidità che si prestano a condire piatti dolci e salati.
Famosa per l’alto contenuto di grassi buoni e proteine, la salsa tahini è l’elemento cardine di piatti quali l’Hummus o l’Halva (un dolce tipico indiano). Si presta tuttavia alla “sperimentazione culinaria” e può essere arricchita con molti altri ingredienti tra i quali suggerisco il succo di limone, l’aglio o le spezie.
Il vero limite che incontra questa salsa sta tutto nella tua creatività: può essere un ottimo condimento per insalate, carni, preparazioni oppure l’ingrediente perfetto da aggiungere ad un dessert per donargli un tocco di sapore esotico.
In ogni caso rimane una scelta salutare, gustosa ed economica che elimina la necessità di ricorrere ad altri condimenti più elaborati. Non sorprende che si stia rapidamente diffondendo anche in Italia.
Proprietà e benefici della salsa tahini
Essendo ricavata da semi oleosi e molto grassi la salsa tahini è un prodotto estremamente nutriente e ricco di calorie: circa 600 per 100 grammi!
La maggior parte dei suoi nutrienti sono costituiti oli grassi i quali possono arrivare a superare anche il 50% dell’apporto calorico totale.
La maggior parte di questi grassi si trovano sottoforma di acido oleico e di acido linoleico; quest ultimo in particolare è ricco di Omega 6 e per questo ha proprietà anti-infiammatorie ed è capace di combattere l’insorgere di problemi cardiovascolari.
I carboidrati costituiscono circa il 23% dei fattori nutrizionali del sesamo. Che è inoltre ricco di fibre se non viene privato della sua “pellicola” esterna.
Non meno importanti sono le vitamine, presenti in quantità abbondanti. In particolare troviamo concentrazioni consistenti di Vitamina E, B1, B2 e B6, che attribuiscono al sesamo ed ai suoi derivati ulteriori proprietà antiossidanti.
Il sesamo è anche un ottima fonte di Sali minerali e per questo la salsa tahini è ricca di calcio, fosforo, zinco, silicio, ferro, magnesio e rame.
Usata in quantità adeguate questa salsa proteica è un sistema gustoso e salutare per arricchire e bilanciare la propria dieta con nutrienti essenziali e nuovi sapori.
Le proteine della salsa Tahini
Gli alimenti molto grassi non industriali tendono ad avere un bilancio proteico piuttosto elevato ed il sesamo ovviamente non è da meno con il suo 18% di apporto calorico proveniente dalle sue proteine.
Se preparata correttamente la salsa tahini è in grado di preservare l’integrità delle proteine del sesamo, le quali sono dotate di caratteristiche peculiari che le rendono molto appetibili soprattutto all’interno di una dieta basata sui cereali ed i legumi.
Tra queste caratteristiche una delle più importanti è la generosa quantità di amminoacidi a base di zolfo, essenziali per la salute dei tessuti connettivi, molto comuni tra le proteine animali ma piuttosto scarsi in quelle vegetali se non in rare eccezioni.
Questa salsa è destinata a diventare sicuramente uno degli alimenti cardine di chi preferisce una cucina più etica e bilanciata.
Come preparare il tahini?
Forse la parte più interessante sta nella facilità con cui si può preparare questa salsa anche tra le mura domestiche e senza spendere grandi quantità di tempo e denaro.
Ovviamente la si può trovare anche sugli scaffali del supermercato ma questo significherebbe acquistare un prodotto qualitativamente inferiore ad un prezzo più alto.
La salsa tahini infatti non si conserva a lungo vista la grande quantità di grassi e rischia di deperire nel giro di poco più di una settimana, per questo il prodotto da scaffale potrebbe contenere conservanti indesiderati o essere prodotta con sistemi che ne compromettono la qualità proteica.
La preparazione casalinga non richiede più di 15/30 minuti; potrete anche prepararne discrete quantità da conservare per i giorni seguenti.
Cosa ci serve?
- Semi di sesamo (preparato per tahini)
- Frullatore o mortaio
- Olio di sesamo od olio d’oliva
- Un pizzico di sale
- Una padella bassa
- Opzionale: sale fino
- Opzionale: succo di limone, aglio, spezie etc.
Se si opta per il frullatore è bene lasciare riposare almeno un’oretta in frigorifero lame e cestello per evitare che la triturazione possa surriscaldare i nostri semi.
Se si desidera è possibile rimuovere la cuticola dai semi: questo renderà la nostra salsa più digeribile ma la impoverirà di fibre.
Ora che abbiamo tutto possiamo iniziare
1 – Per prima cosa mettiamo i nostri semi nella padella asciutta e non riscaldata. Li abbrustoliamo a fuoco lento per 3-5 minuti ricordandoci di continuare a rigirarli costantemente.
2 – Quando saranno belli dorati li togliamo dal fuoco e li travasiamo nel frullatore o nel mortaio facendo attenzione a scartare quelli troppo abbrustoliti che potrebbero rovinare col loro gusto amaro la nostra preparazione.
3 – Iniziamo a triturarli interrompendo il lavoro ogni tanto per aggiungere olio, sale e altri ingredienti e per assicurarci che il frullatore non surriscaldi o questo rovinerà le nostre proteine.
4 – Quando la nostra salsa avrà acquisito la sua caratteristica consistenza vellutata allora sarà pronta! Travasiamola in una barattolo di vetro per migliorarne la conservazione e ricordiamoci di tenerla in frigorifero.
Ora la vostra salsa tahini è pronta e avrete imparato come preparare il condimento delizioso, salutare e super nutriente che avete sempre desiderato.