Ashwagandha dopo quanto fa effetto? Durata ottimale di utilizzo e fattori che influiscono sui benefici

Ultimo aggiornamento Marzo 2023

Cos’è l’Ashwagandha: una panoramica sulla storia e l’uso del rimedio erboristico

L’Ashwagandha è un rimedio erboristico che ha origini antichissime in India. Per secoli è stato utilizzato come cura per una vasta gamma di condizioni mediche.

Ma dopo quanto i suoi benefici fanno effetto sulla salute? Questa è una domanda a cui la scienza moderna sta cercando di rispondere.

In poche parole, l’Ashwagandha è un rimedio naturale che ha una lunga storia di uso come trattamento per diversi disturbi.

Tempo ideale di utilizzo dell’Ashwagandha prima che faccia effetto

L’Ashwagandha è un rimedio erboristico con una lunga storia di utilizzo per trattare diverse condizioni mediche. Tuttavia, la scienza moderna sta ancora cercando di determinare con precisione quanto tempo occorra per vedere i suoi effetti.

In generale, i rimedi erboristici richiedono un po’ di tempo per manifestare i loro effetti e le ricerche cliniche sull’Ashwagandha durano minimo 30 giorni prima di misurare i risultati sul corpo.

Assumere l’ashwagandha al mattino

Se si assume Ashwagandha al mattino, potrebbe essere possibile notare una riduzione dello stress durante la giornata. I benefici di questa pianta possono aiutare alleviare irritazioni e stress quotidiani, anche se nei primi giorni i risultati possono non essere evidenti.

Tuttavia, se si assume regolarmente per alcune settimane, con il tempo si dovrebbe notare una differenza tangibile.

Assumere l’ashwagandha alla sera

Se si assume Ashwagandha la sera, il suo effetto positivo di relax si può estendere al tuo corpo aiutandoti a conciliare il sonno.

L’effetto potrebbe essere simile a quello dell’assunzione di una dose bassa di melatonina, già dopo una settimana.

Per gli effetti anti-ansia completi, potrebbe essere necessario attendere fino a un mese o due prima di vedere i risultati completi del rimedio.

Considerazioni importanti, tempo ideale prima che faccia effetto e corretto utilizzo

È importante ricordare che la biochimica è un argomento complesso e che il corpo è composto da milioni di elementi, sostanze chimiche e processi che possono essere influenzati dall’assunzione di un rimedio.

Per questo motivo, può essere necessario un po’ di tempo perché il corpo elabori come dovrebbe sentirsi in base ai diversi fattori.

In sintesi, dopo quanto fa effetto? L’effetto dell’assunzione di Ashwagandha può variare da 7 a 90 giorni a seconda della dose assunta e da vari fattori che influenzano il tuo stato di salute.

Prima di decidere se assumere l’Ashwagandha è sempre consigliabile consultare un medico che vi indichera come integrarla correttamente nella vostra vita quotidiana.

Anche se l’erba è generalmente considerata sicura e per nulla tossica, in alcuni casi potrebbe avere effetti indesiderati.
Ad esempio, interagendo con i farmaci in uso, una particolare attenzione va posta soprattutto per le donne in gravidanza.

Fattori che influisco il tempo in cui l’Ashwagandha mostra i suoi benefeci

Questo paragrafo discute diversi fattori che possono influire sul tempo in cui l’ashwagandha mostra i suoi benefici, tra cui la quantità di ashwagandha che si sta assumendo, il tipo di supplemento, gli effetti desiderati, i livelli di salute esistenti e la qualità dell’erba di cui è fatto l’integratore.

     

      1. La quantità assunta: maggiori dosi di ashwagandha avranno un effetto più pronunciato e si manifesteranno più rapidamente rispetto a dosi più piccole.

      1. Il tipo di supplemento: l’ashwagandha puro è essenzialmente solo la radice della pianta, triturata in polvere. Altre forme dell’erba possono essere trovate, tra cui estratti e concentrati. Più concentrato è il supplemento, più fortemente funzionerà, anche se alcuni estratti non includono tutti i composti della pianta intera e quindi non portano tutti i medesimi benefici.

      1. L’effetto desiderato: l’obiettivo che si desidera raggiungere può influire sul tempo che ci vuole per funzionare, almeno nei propri occhi a livello di percezione.
        Ad esempio prendere ashwagandha per la perdita di peso potrebbe essere impercettibile, dato che l’ashwagandha potrebbe far dimagrire ma non è un rimedio nato per queta specifica caratteristica.
        Magari abbinata ad un allenamento potresti perdere un chilo ed acquistare più muscoli durante il corso di un mese rispetto a non prendere l’integratore. Però è difficile affermare che sia stata l’ashwagandha, poiché ogni corpo reagisce in modo diverso.
        Al contrario, prenderlo per l’ansia e lo stress può avere un effetto più rapido.

      1. La salute esistente: la tua salute attuale ha sicuramente un impatto. Qualcuno che ha un livello molto alto di zucchero nel sangue, forte emozioni legate all’ansia e insonnia o altri problemi gravi potrebbe non vedere lo stesso risultato rispetto a qualcuno che assume ashwagandha con sintomi relativamente lievi.
        Più soffri di particolari condizioni e più tempo ci vorrà per darti dei vantaggi.

      1. La qualità dell’erba: le diverse condizioni di crescita, prodotti chimici nel suolo, livelli d’acqua, possono tutti influire sulla composizione biologica dell’erba. Questo è uno dei motivi per cui tendenzialmente la medicina moderna cerca di isolare composti e produrre farmaci con principi attivi più puri ed isolati rispetto ai soli rimedi erboristici.

    Ashwagandha come assumerla quotidianamente

    L’Ashwagandha è un rimedio erboristico flessibile e può essere assunto in diversi modi. Si può acquistare sotto forma di capsule, compresse o polvere, per questo abbiamo creato un articolo con i migliori integratori di Ashwagandha, per aiutarti ad effettuare una scelta consapevole.
    Oppure addirittura se si vive in un’area con il clima adatto (caldo ed umido), si può anche cercare di coltivarla, anche se questo è un processo lungo non per tutti ma più adatto a chi possiede il pollice verde.

    Possiamo assumere l’Ashwagandha ogni giorno in diversi modi e beneficiare dei suoi benefici soprattutto nelle donne.

    Polvere di Ashwagandha

    Acquistando la polvere di Ashwagandha la possiamo ad esempio mescolare nel latte, per essere bevuta prima di andare a dormire come rimedio naturale per il sonno.

    La polvere di Ashwagandha può anche essere mescolata con cioccolato fuso per creare un cioccolato infuso che funge da medicina o addirittura afrodisiaco.

    La polvere può essere anche aggiunta al tè per creare un tè infuso.

    Pillole o compresse di Ashwagandha

    Si può semplicemente assumere l’Ashwagandha sotto forma di pillola o compresse. Molto più adatto a tutte quelle persone che vogliono unire praticità e comodita.

    Basterà decidere a che ora della giornata assumerla se al mattino o alla sera, ed il gioco è fatto!

    Inoltre il gusto dell’ashwagandha è amarognolo quindi se pensi che non ti possa piacere, con le pillole o compresse risolverai il problema

    Consigli di ProVegan

    Indipendentemente dal modo scelto per assumere l’Ashwagandha, è importante ricordare che un rimedio erboristico richiede del tempo per fare effetto e che assumere una dose bassa corrisponde a un effetto più lento rispetto ad una dose più elevata, ma dobbiamo fare attenzione anche agli effetti collaterali.

    Per questo motivo la chiave è bilanciare ed integrare l’integratore di ashwagandha secondo le proprie esigenze con la quantità giornaliera consigliata nel bugiardino di ogni prodotto.

    Dal 2019, ProVegan ha continuato a pubblicare contenuti completamente gratuiti sul sito web e sui canali social: guide, consigli, ricette e strumenti per aiutare le persone in ogni fase del loro percorso verso una vita più consapevole.
    Siam partiti in due nel 2019, ma oggi siamo un piccolo team con membri da tutta Italia. Ci impegniamo a salvare il mondo pasto dopo pasto, diffondendo scelte alimentari più sostenibili.

    ProVegan